"The Other Side", nuova video-creazione di Aterballetto
“L'emergenza sanitaria da COVID-19 ci ha insegnato che non esiste più un IO, ma soltanto un NOI.”
Dopo il successo di 1 meter CLOSER, la Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto ha deciso di continuare ad esplorare il mondo della screendance, coinvolgendo anche altre importanti istituzioni della Regione Emilia-Romagna. Insieme alla Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, con il sostegno della Collezione Maramotti di Reggio Emilia e con la collaborazione produttiva di Ravenna Festival, è stata realizzata una nuova “creazione a distanza”.
The Other Side, video-creazione coreografica e musicale, debutta il 25 giugno 2020, alle ore 21,15 su Rai 5 (canale 23 - diretta streaming), ed è poi fruibile sul sito e sui canali social di Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto e di La Toscanini.
La coreografia è stata affidata al coreografo e danzatore della compagnia Saul Daniele Ardillo, affiancato dal dramaturg Simone Giorgi, scrittore edito da Einaudi e autore della drammaturgia dello spettacolo per bambini di Aterballetto La stella nascosta.
Ciascun danzatore avverte nella (immaginaria) stanza accanto, la presenza di uno sconosciuto che suona dall’altra parte della parete. Quella musica irrompe nella sua solitudine e lo trascina verso una danza che diventa comunicazione, che lo mette in relazione profonda con tutti gli altri danzatori.
I danzatori di Aterballetto e il trio della Filarmonica Arturo Toscanini – Mihaela Costea, violino, Pietro Nappi, violoncello, Orazio Sciortino, pianoforte – non si incontrano nella realtà: sono stati filmati dalla filmmaker Valeria Civardi eseguendo, in occasione dei 250 anni di Ludwig van Beethoven, spartiti del genio musicale che più di tutti ha sperimentato il senso fisico del limite, e lo ha superato.
In programma anche una prima assoluta del brano inedito commissionato appositamente al compositore in residenza de La Toscanini, Fabio Massimo Capogrosso, che ben si sposa con un’opera di arte contemporanea nell’ultima parte della coreografia: è Love, un quadro di grandi dimensioni esposto nelle sale della Collezione Maramotti, creato nel 2017 da Luisa Rabbia, artista che riflette sulla condizione esistenziale, sulla connessione fra gli esseri umani e l’ambiente che li circonda.