Il talento e la creatività delle produzioni dell’Emilia-Romagna per “DANTE 700 nel Mondo”
“DANTE 700 nel Mondo”, il programma di celebrazioni promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, è stato presentato il 17 marzo con una conferenza online sul canale YouTube della Farnesina, con la partecipazione del Ministro Luigi Di Maio e del Direttore generale per la Promozione del Sistema Paese Lorenzo Angeloni, gli interventi dei rappresentanti delle principali istituzioni coinvolte nell’anno dantesco e le testimonianze di autori e promotori dei progetti più significativi.
Il programma, con 500 iniziative in più di 100 sedi in tutto il mondo, prende il via in ricorrenza del Dantedì (25 marzo), e prosegue fino alla XXI Settimana della Lingua Italiana nel mondo (18-24 ottobre), che quest’anno avrà per tema “Dante, l’italiano”.
«E’ un’iniziativa dovuta al Sommo Poeta che, con la Divina Commedia, ha rappresentato vizi e virtù di tutto il genere umano», ha commentato l’assessore alla cultura della Regione Emilia-Romagna Mauro Felicori. «L’Emilia-Romagna ha risposto con entusiasmo all’appello della Farnesina, presentando progetti innovativi e di qualità, in grado di parlare a tutti e percorrere le strade del mondo».
Tra i principali eventi di “DANTE 700 nel Mondo”, infatti, figura il progetto di Marco Martinelli e Ermanna Montanari “Dante nei cinque continenti”, prodotto dal MAECI con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Ravenna e del Comitato Nazionale per le Celebrazioni: uno spettacolo di Teatro delle Albe/Ravenna Teatro che tra il 2021 e il 2022 approderà a New York e a Buenos Aires, per le Americhe, a Jakarta, per l’Asia, a Adelaide-Melbourne, per l’Oceania, e a Nairobi, per l’Africa, oltre che a Ravenna, per l’Europa.
Martinelli, tra i relatori della presentazione online, ha raccontato che lo spettacolo ricalcherà le modalità di lavoro utilizzate per gli allestimenti di Inferno e Purgatorio, invitando a partecipare gruppi di cittadini nelle diverse città. Come nelle sacre rappresentazioni medievali, la gente non solo ’assiste’ ma ‘partecipa’, e Dante può così davvero diventare l’everyman, l’uomo che attraversa la ‘selva oscura’ e va verso la luce, come testimoniato dal breve filmato tratto dal suo documentario The Sky over Kibera, esperienza ‘dantesca’ con 150 ragazzi di uno dei più grandi slum africani.
I due artisti ravennati, che da anni svolgono un lavoro di ricerca su Dante, sono anche stati scelti come ‘lettori ideali’ della versione italiana dell’audiolibro Dalla selva oscura al Paradiso - Un percorso nella Divina Commedia di Dante Alighieri in trentatré lingue, e un altro spettacolo del Teatro delle Albe è incluso nel programma delle celebrazioni, fedeli d'Amore, che verrà presentato fra ottobre e dicembre a Madrid e a Tunisi.
I progetti proposti dall’Emilia-Romagna, e supportati dalla Regione, toccano anche altri ambiti artistici.
Videodante, curato dalla compagnia teatrale Instabili Vaganti, è una web serie di 7 video performance realizzate in collaborazione con artisti dei diversi Paesi in cui hanno sede gli Istituti italiani di Cultura o le Ambasciate che hanno aderito al progetto, a partire da New Delhi.
La Divina Commedia - Inferno in pop up è una proposta originale a cura di Massimo Missiroli, con immagini in 3D commentate dei versi di Dante, una colonna sonora in dolby surround e 14 estratti dai due film sull'Inferno di Bertolini/Padovan e di Berardi/Busnengo, oggetto anche di una esposizione, presso gli Istituti Italiani di Cultura, con la riproduzione del libro per pagine, in formato gigante.
I progetti musicali sono quattro. Codice incanto, di Icarus Ensemble, è un videoconcerto (e album) di musica classica contemporanea, primo selezionato per “Vivere all'italiana in musica", ora trasmesso sulla piattaforma “italiana” del MAECI e che circuiterà all’estero.
A riveder le stelle, Dante inside Bach di Matteo Belli e Paolo Dirani (autore del progetto) consiste in liriche, sottotitolate su grande schermo in francese/inglese/spagnolo, tratte da alcuni dei passi più celebri della seconda e terza cantica della Commedia, accompagnate da brani bachiani; sarà presentato a Strasburgo e in altre sedi.
Due progetti di Laura Catrani, Vox in Bestia e La Divina Sonata: il primo, concerto a voce sola, ruota intorno al bestiario fantastico e reale che prende vita nelle pagine della Commedia; il secondo è un percorso narrativo dai contorni mitologici, con musiche nuove e musiche antiche adattate alla voce sola.
Il progetto della compagnia Artemis Danza Inferno. La Terra del Fuoco è una danza chimerica e fragorosa, accompagnata dalla lettura di alcune terzine della cantica, dove il buio e la luce, il linguaggio contemporaneo e quello antico, dialogano senza sosta, con musiche di Verdi (il Requiem) e di Piazzolla; lo spettacolo circuiterà “dal vivo” e “in virtuale” in alcune sedi estere, come Tel Aviv, Tunisi, negli Stati Uniti e in altre in via di definizione.
Infine, tra le importanti iniziative dantesche previste negli Stati Uniti per il Dantedì, anche la proiezione virtuale musicata dal vivo del film muto L'Inferno (1911) di Francesco Bertolini, Giuseppe de Liguoro e Adolfo Padovan, il primo film italiano a 5 bobine, basato sulla prima cantica della Divina Commedia; in collaborazione con la Cineteca di Bologna e con la presentazione a cura del Direttore Gian Luca Farinelli, il film verrà proiettato nell’ambito del festival “Filming Italy Los Angeles”.
Sempre a Los Angeles, il 25 marzo verrà inaugurata Drawing Dante Uno, nessuno e centomila volti, selezione di circa 30 opere di una la mostra organizzata presso Magazzeno Art Gallery nel centro storico di Ravenna. Sono parte delle prime 4 edizioni di Dante Plus, mostra collettiva sul volto dell’Alighieri, a cui partecipano artisti come Milo Manara, Mauro Gatti, Resli Tale e Ilaria Urbinati, e la retrospettiva sarà fruibile attraverso un tour virtuale. In autunno, la mostra sarà ospitata anche a Sofia, Lisbona e Dakar.