"Figure per Gianni Rodari" per la Settimana della Lingua Italiana nel Mondo
Si svolge dal 19 al 25 ottobre la XX Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, che ha per tema “L’italiano tra parola e immagine: graffiti, illustrazioni, fumetti”.
Un tema e un periodo in felice coerenza e coincidenza con il centenario della nascita di Gianni Rodari (23 ottobre 1920), tra i più amati e innovatori scrittori per l'infanzia, straordinaria figura di scrittore e pedagogo.
Per celebrare questo anniversario, Bologna Children’s Book Fair e Regione Emilia-Romagna, impegnate da tempo in una collaborazione per la promozione dell’illustrazione italiana nel mondo, hanno realizzato la mostra Figure per Gianni Rodari. Eccellenze Italiane, curata da Cooperativa Giannino Stoppani/Accademia Drosselmeier: le opere di ventuno illustratori italiani che negli ultimi cinquant’anni hanno illustrato e reinterpretato le storie di Rodari, da Bruno Munari a Emanuele Luzzati, da Altan a Beatrice Alemagna, da Alessandro Sanna a Manuel Fior, personalità storiche, grandi contemporanei, giovani artisti che, dialogando con i testi dello scrittore, sono stati insieme a lui ‘sollecitatori di fantasia’.
La mostra viene presentata in numerose sedi internazionali tra le iniziative in omaggio a Rodari organizzate sia dal vivo che online nella cornice della Settimana della Lingua Italiana del Mondo, e in particolare a: Auckland, Beirut, Bratislava, Chicago, Ginevra, Londra, Madrid, Tampa, Miami, Atlanta, Pilsen, San Paolo, Taipei, Zagabria.
L’esposizione accompagna le tante e diverse occasioni di approfondimento sulla figura e l’influenza di Rodari scrittore e pedagogo organizzate da tutte le sedi, come webinar, incontri con esperti e autori, laboratori di illustrazione, attività didattiche e ludiche dedicate ai più piccoli.
A Madrid, solo per citare alcuni esempi, telefonando all’Istituto Italiano di Cultura si può ascoltare uno dei Cuentos por telefono di Rodari, e ‘votare’ la Fiaba preferita, un’iniziativa promossa con 50 scuole primarie della città, mentre a Londra 15 Audio-Telephone Tales, recentemente tradotte in lingua inglese, si possono ascoltare gratuitamente su tante piattaforme (e fino a fine anno), grazie alla gentile concessione dei rispettivi editori. Ancora Favole al telefono a Bratislava, dove la mostra, allestita nella Biblioteca Universitaria, è affiancata da una sezione multimediale collegata all’audiolibro, insieme ad altre di presentazione di Rodari nel contesto slovacco. A Ginevra, Auckland, Miami, Madrid, San Paolo, sempre per citare qualche esempio, si possono ascoltare gli interventi di studiosi ed esperti come Daniela Marcheschi, Eva Furnari, Pino Boero, Grazia Gotti e Elena Pasoli.
Paesi come gli Stati Uniti e la Nuova Zelanda hanno dato un particolare risalto alla mostra Figure per Gianni Rodari. Questo anche in virtù del fatto che Rodari non era mai stato pubblicato negli Stati Uniti (a parte una parziale traduzione degli anni ’60) fino allo scorso settembre, quando finalmente la casa editrice Enchanted Lion ha pubblicato il capolavoro Telephone Tales, tradotto da Antony Shugaar e illustrato da Valerio Vidali (uno degli artisti presenti nella mostra) e ha annunciato per il 2021 la traduzione del suo fondamentale testo saggistico La grammatica della fantasia.
A Tampa, in Florida, il taglio del nastro avviene con una cerimonia in presenza della Sindaca Jane Castor, del Console Generale d'Italia a Miami, Cristiano Musillo, del Presidente del Consiglio Comunale di Tampa, Guido Maniscalco. Presenti anche i rappresentanti della comunità italo-americana e, in collegamento video dall’Italia, la direttrice di Bologna Children’s Book Fair, Elena Pasoli. La mostra viene al contempo presentata a Miami e ad Atlanta.
Anche in Nuova Zelanda si ‘scopre’ Rodari con questa mostra. Il Paese ha una forte tradizione di letteratura per l'infanzia e vanta una scrittrice, Margaret Mahy, che, come Rodari, ha ricevuto il prestigioso Hans Christian Andersen Award, ma, come ha osservato la promotrice della mostra a Auckland, Alessandra Zecchini, della Società Dante Alighieri, qui Rodari è praticamente sconosciuto. La mostra viene inaugurata in occasione della Artweek Auckland, accompagnata anche in questo caso da incontri di approfondimento, speciali su radio, Tv, canali social, attività collaterali per tutti i ‘curiosi’ interessati.
L’omaggio a Rodari nella Settimana della Lingua Italiana è un momento culminante di celebrazioni che si sono svolte e continueranno a svolgersi per tutto il 2020 e oltre.
La mostra ha debuttato nel settembre 2019 negli Stati Uniti, allestita al Portland Art Museum fino a novembre e in seguito a San Francisco fino a febbraio 2020, ed è stata già proposta nei mesi scorsi, con allestimenti in situ o online a: Vantaa, Berlino, Colonia, Tokyo, Mosca, Praga. Altre sedi la programmano in novembre e dicembre: Atene, Lione, Pola, Fiume, Parigi.
Inoltre, è stata e sarà ospitata in importanti fiere internazionali del settore, come la Feria Infantil y Juvenil di Buenos Aires, nel luglio scorso, e la CCBF- Fiera internazionale del libro per ragazzi di Shanghai, a novembre, mentre la TIBE- Taipei International Book Exhibition, che la ospiterà nella prossima edizione di gennaio 2021, la presenta anche ora, in collaborazione con l’Ufficio di Rappresentanza diplomatica di Taiwan, in anteprima online in occasione della Settimana della Lingua Italiana del Mondo.
E per festeggiare il compleanno di Gianni Rodari, venerdì 23 ottobre alle 18 si potrà condividere la diretta con Ad Alta voce 2020 (adaltavoce.it/streaming): dal cortile dello storico Palazzo Re Enzo di Bologna, Enrico Salimbeni legge il testo A un pittore bambino e Aterballetto trasforma in una performance l’arte di Rodari dell’inventar storie.
L’edizione 2020 dell’evento culturale promosso da Coop Alleanza 3.0 ha per tema “Parole per superare le distanze”, e proprio le parole di Rodari sono state simbolicamente scelte per l’evento di apertura Voci per un non compleanno. Ad alta voce con Gianni Rodari, con grandi interpreti del teatro e del cinema italiano.