Seguici su

Artusi celebrato nella V Settimana della Cucina Italiana nel Mondo

La Regione Emilia-Romagna e Casa Artusi portano in 30 Paesi di tutti i continenti la sua eredità

La V Settimana della Cucina Italiana nel Mondo si svolge all’insegna di un importante anniversario: Saperi e sapori delle terre italiane, a 200 anni dalla nascita di Pellegrino Artusi è, infatti, il tema dell’edizione 2020 della rassegna annuale promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Le celebrazioni di Pellegrino Artusi, autore de La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene, la prima trattazione gastronomica dell'Italia unita, sono tra gli assi portanti di questa edizione, che ha come focus il trinomio “sostenibilità” – “qualità” – “salute”, in linea con l’azione di tutela della tradizione culinaria italiana e di promozione di uno stile di vita sano attraverso la Dieta Mediterranea.

Una triade che richiama quella che campeggia sul frontespizio de La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene: “Igiene” – “Economia” – “Buon gusto”, riferimenti di base sui quali Pellegrino Artusi ha sviluppato in 790 ricette il famoso Manuale pratico per le famiglie.

Questi temi sono sviluppati nei sei video promozionali La SCIENZA in CUCINA e l’ARTE di MANGIAR BENE saperi e sapori dalle terre italiane, prodotti dalla Farnesina a cura di Casa Artusi e Regione Emilia-Romagna, che raccontano lo straordinario patrimonio agroalimentare italiano e gli insegnamenti del gastronomo di Forlimpopoli ‘che vive nel futuro’.

E se la V Settimana della Cucina Italiana nel Mondo è dedicata ad Artusi, l’Emilia-Romagna, sua terra natale e regione che conta ben 44 fra IGP e DOP, e 21 vini DOC e DOCG, non può che essere un ‘naturale’ protagonista di questa edizione.

Sono oltre 60 gli eventi e le attività proposti da Regione Emilia-Romagna e Casa Artusi presentati in 31 Paesi di tutti i continenti, realizzati in collaborazione con Ambasciate, Consolati, Istituti Italiani di Cultura, ICE e Camere di Commercio all'Estero, ENIT, Società Dante Alighieri, oltre a Università, associazioni e altre istituzioni che rappresentano e promuovono nel mondo la cultura gastronomica e i prodotti italiani certificati.

Si tratta di webinar, conferenze, masterclass e show-cooking virtuali, lezioni di cucina in videoclip sulle ricette artusiane, mostre digitali, video e web show, personalizzate nelle diverse lingue, oltre al video che Casa Artusi ha realizzato per il bicentenario, accolti con largo interesse e consenso anche grazie al lavoro di ‘adattamento’ ai vari formati e diverse esigenze delle sedi estere e della platea virtuale che le attuali condizioni di emergenza impongono.

Tra le proposte della Regione Emilia-Romagna e Casa Artusi, due mostre digitali che celebrano Artusi e un altro ‘grande figlio’ di questa terra, Federico Fellini, di cui ricorre nel 2020 il centenario della nascita: Fellini tra tavola e cucina, ricordando l’Artusi, realizzata in collaborazione con il Centro Cinema Città di Cesena, che presenta foto di scene culinarie e conviviali tratte dai film del Maestro, e Il cibo nei disegni di Federico Fellini, realizzata in collaborazione con il Comune di Rimini, con 19 disegni realizzati dal leggendario regista in diversi momenti della sua carriera, quasi tutti schizzati a tavola, provenienti in massima parte dal suo “Libro dei sogni” esposto al Museo della Città di Rimini.

Le mostre sono visitabili ‘in situ’ e/o online in 26 sedi di 23 Paesi, e spesso accompagnano e promuovono gli altri eventi organizzati per la Settimana della Cucina.

Come ad esempio a Madrid, dove l’Istituto Italiano di Cultura affianca la mostra Fellini tra tavola e cucina, ricordando l’Artusi alle altre iniziative, tra le quali una davvero originale: “A cena con Artusi”, che prevede l’invio a domicilio di una cena con ricette artusiane e il volume in spagnolo de La ciencia en la cocina y el arte de comer bien, edito da Regione Emilia-Romagna, MAECI e MiBACT.

La stessa mostra accompagna gli eventi organizzati a Montreal da Regione Emilia-Romagna, Camera di Commercio, Consolato Generale e Istituto Italiano di Cultura: “#MadeinER”, progetto agroalimentare digitale di promozione e di comunicazione nell'ambito del programma del MAECI "True Italian Taste".

Anche le video-ricette o le video conferenze e webinar con la partecipazione di Casa Artusi, proposte, sempre per citare alcuni esempi, in India, Cina, Argentina, Vietnam, sono accompagnate da entrambe le mostre.

E La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene di Artusi, ‘manuale’ di cucina per eccellenza, è un libro da consultare e da usare in tutte le parti del mondo: a Tokyo, ne parla in una conferenza la curatrice della traduzione in giapponese Hiroko Kudo, a Nairobi si può consultare online una selezione di ricette in swahili, fruibile anche dagli altri Paesi africani in cui si parla questa lingua.

A testimonianza della trasversalità del tema, altri importanti progetti legati al bicentenario di Pellegrino Artusi: il focus su enogastronomia realizzato dall’Azienda di Promozione Turistica dell’Emilia-Romagna con ENIT New York, diretto a Tour Operator, organizer e stampa di Stati Uniti e Canada, e a Francoforte, su Radio Frankfurt, la promozione natalizia della cucina domestica e dei prodotti certificati dell’Emilia-Romagna. 

La V Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, già avviata negli Stati Uniti, viene ufficialmente inaugurata il 23 novembre.

Settimana della Cucina Italiana nel Mondo

Non hai trovato quello che cerchi ?