VALUE-promozione del patrimonio archeologico fra Italia e Croazia
Si è svolto l’11 e il 12 dicembre 2019 presso Il Museo Archeologico Nazionale di Adria e il sito archeologico di San Basilio ad Ariano nel Polesine (Rovigo) il secondo incontro tra i partner del progetto europeo VALUE finanziato nell’ambito del programma di cooperazione territoriale europea Interreg V A Italia-Croazia 2014-20.
La Regione Emilia-Romagna partecipa al progetto insieme ad altri 4 partner italiani - il Comune di Comacchio in qualità di capofila, la Regione Veneto, il Parco del Delta del Po regionale del Veneto e l’agenzia di sviluppo territoriale DELTA 2000 - e 3 croati - i comuni di Kastela, Korcula e Cres.
La finalità principale del progetto, che dispone di un budget di oltre due milioni di euro, è quella di promuovere un nuovo modello di sviluppo incentrato sull'integrazione tra le filiere culturale, scientifica e produttiva nella forma distrettuale delle aree transfrontaliere, rafforzandone la visibilità internazionale attraverso azioni di valorizzazione del patrimonio esistente, promozione di soluzioni innovative e sviluppo di prodotti turistici con una forte caratterizzazione culturale. Tutto questo a partire dalla valorizzazione di noti siti culturali ed archeologici.
La promozione del patrimonio archeologico e culturale in modo innovativo, diversificando l'offerta turistica al di fuori dei tipici flussi stagionali e la diffusione di conoscenze tradizionalmente settoriali a categorie più ampie e diversificate rispetto ai professionisti ed agli appassionati del settore sono altri obiettivi di VALUE.
Questo secondo incontro, che fa seguito a quello di apertura organizzato a Comacchio nello scorso luglio, è stata l'occasione per discutere dell'implementazione complessiva del progetto, presentando lo stato dell'arte di tutte le attività e discutendo dei progetti pilota ormai in corso di definizione.
Sono infatti previste diverse azioni pilota, da completare entro il 2020, finalizzate a migliorare la fruizione turistica di alcuni importanti siti archeologici che avranno anche la possibilità di essere sperimentati attraverso l'uso di nuove tecnologie - come specifiche APP dedicate - in fase di sviluppo.
Queste azioni coinvolgono nove siti archeologici / culturali, quattro dei quali fanno parte del MAB Delta Delta dell'UNESCO e sono le seguenti:
- creazione e archeologia "a cielo aperto" di Comacchio (Italia);
- ricostruzione e digitalizzazione di parte dell'archivio storico di Pomposa a Codigoro (Italia);
- ricostruzione sperimentale di un insediamento ad Adria e scavi archeologici nel complesso romano e paleocristiano dell'area archeologica di San Basilio (Italia);
- creazione di una rete di percorsi e percorsi storici nell'area archeologica di Cherso (Croazia)
- valorizzazione del sito archeologico di Ostrog con la collina Balvan a Kastela (Croazia)
- ricostruzione di un complesso di insediamenti a Korcula (Croazia).