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OperaStreaming – “Il Tamerlano” di Vivaldi con Accademia Bizantina

Il 15 gennaio diretta dal Teatro Alighieri di Ravenna, poi disponibile online

Quando il nuovo allestimento de Il Tamerlano di Vivaldi debutterà al Teatro Alighieri di Ravenna saranno trascorsi quasi 290 anni dalla prima rappresentazione dell’opera durante il Carnevale; o, forse, non sarà trascorso che un attimo – perché, in fondo, “le emozioni sono le stesse di tre secoli fa, basta saperle trasmettere”. Parola di Ottavio Dantone, che al clavicembalo guida Accademia Bizantina nella produzione che apre la Stagione d’Opera 2023 dell’Alighieri, trasmessa in diretta il 15 gennaio (15:30 CET) su operastreaming.com, il portale che porta nel mondo le produzioni liriche dei teatri dell'Emilia-Romagna.

“Il teatro drammatico del Sei-Settecento ha una forza emozionale senza tempo”, sottolinea il regista Stefano Monti, che cura anche scene e costumi. “Pur se costruita attorno a personaggi con pertinenza storiografica, l’opera in questione si caratterizza per una sua astoricità. Tutto s’incentra sulle passioni, fino alla follia, il sublime si mescola con il terribile, la bellezza con la brutalità… altro non sono che la continua oscillazione fra l’alto e il basso della vita”.

Tra la poetica della “maraviglia” barocca e il senso di uno spazio fuori dal tempo, la nuova produzione integra diversi linguaggi: teatro di figura, contenuti video e 3D, illustrazioni, sculture e la danza di DaCru Dance Company, che diventa un’amplificazione degli stati d’animo dei personaggi.

Il Tamerlano, o la morte di Bajazet è proposta nell’edizione critica del musicologo Bernardo Ticci, con le variazioni apportate da Ottavio Dantone. “Essendo un ‘pasticcio’ questa partitura si caratterizza ovviamente per una marcata varietà stilistica, ma la scrittura di Vivaldi è facilmente riconoscibile rispetto allo stile degli autori coinvolti, ovvero Broschi, Hasse e Giacomelli – spiega Dantone, alla guida di Accademia Bizantina, che festeggia 40 anni di riscoperta del repertorio antico e barocco e di prestigiosi traguardi in tutto il mondo.

Tra gli interpreti, il controtenore Filippo Mineccia e il contralto Delphine Galou – Tamerlano e Asteria –, che avevano già partecipato alla celebrata incisione di Accademia Bizantina per l’etichetta Naïve Classique nel 2020.

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