Montefeltro Art Views – Nove balconi panoramici per ammirare i paesaggi dei quadri di Piero della Francesca e Leonardo Da Vinci
Ammirare gli stessi paesaggi che hanno guardato gli occhi di Piero della Francesca, sulle stesse colline su cui si è soffermato lo sguardo di Leonardo da Vinci. Un punto di vista che ora è possibile grazie al progetto Montefeltro Art Views, che ha previsto la creazione di 9 balconi panoramici, la cui inaugurazione è prevista per l’estate 2022. Postazioni da cui osservare le vedute rinascimentali, attrezzati da una serie di nuovi servizi di comunicazione digitali multilingua, multimediali e interattivi, composti da una Web App e un eBook che propongono un’inedita modalità di fruizione del patrimonio culturale e delle vedute rinascimentali dei dipinti di Piero Della Francesca e di Leonardo Da Vinci.
Se ne è parlato lo scorso 31 maggio a Rimini, all’incontro “Meeting People Through Recolor Landscapes of Art - Dove arte, paesaggio e turismo sostenibile si incontrano”, organizzato dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con l’Università di Bologna, presente l’assessore regionale alla Cultura e al Paesaggio.
Due tavole rotonde hanno celebrato i due anni di cooperazione tra gli 8 partner italiani e croati nell’ambito del progetto europeo RECOLOR, dedicato alla riscoperta e alla valorizzazione dei beni artistici e paesaggistici dell’Adriatico, di cui l’Emilia-Romagna è capofila e che coinvolge anche Politecnico di Sebenico, Comune di Campobasso, Comune di Cividale del Friuli, Montefeltro Sviluppo Scarl, Università di Bologna, Comune di Labin e Città di Zara.
La Regione ha evidenziato come il progetto coniughi la protezione del paesaggio naturale con la promozione culturale e turistica delle aree coinvolte, creando un museo all’aria aperta che conduca i visitatori in percorsi all’interno delle opere d’arte.
Finanziato dal programma di cooperazione territoriale europea Italia-Croazia 2014-2020, RECOLOR si è dato la finalità di aumentare l’attrattività turistica dei paesaggi urbani e rurali, italiani e croati, caratterizzati da un rilevante patrimonio culturale ma collocati al di fuori dei circuiti turistici tradizionali. In particolare, il progetto ha definito nuovi modelli per valorizzare fonti artistiche figurative e la promozione di itinerari culturali collegati, cercando di favorire anche una diversificazione il patrimonio naturale e culturale, utilizzando metodologie innovative incentrate sull’analisi di e destagionalizzazione dell’offerta turistica sul territorio.
L’esperienza di riferimento è appunto quella sviluppata nel Montefeltro dove sono state rilevate importanti corrispondenze con paesaggi artistici raffigurati in importanti opere pittoriche di Maestri del Rinascimento come Piero della Francesca e Leonardo da Vinci, tra le quali La Gioconda. Le ricerche, svolte dalle ricercatrici Rosetta Borchia e Olivia Nesci, sono state finalizzate a identificare paesaggi artistici esistenti, analizzare i quadri che rappresentano tali paesaggi e sviluppare itinerari culturali integrati. La metodologia, utilizzata per l’individuazione e la ricostruzione dei paesaggi, è stata per la prima volta applicata nell’analisi dei “luoghi d’arte” raffigurati nei dipinti e nell’attuale paesaggio, e rappresenta un settore innovativo della ricerca geomorfologica culturale e dell’archeologia del paesaggio.
Le Montefeltro Art Views offrono ora un’opportunità concreta ai 7 comuni emiliano-romagnoli e marchigiani (Acqualagna, Montecopiolo, Pennabilli, Poggio Torriana, San Leo, Sant’Agata Feltria, Urbania) che potranno contare su una nuova rotta turistica e potranno sviluppare innumerevoli nuove proposte di turismo culturale e naturalistico. La realizzazione di un progetto che supera con successo i confini regionali, che mette in rete amministrazioni e istituzioni locali guardando all’Europa e al turismo sostenibile, rende le Montefeltro Art Views l’ambasciatore ideale per le progettualità future che l’Emilia-Romagna intende perseguire con le sue politiche regionali.