Musica e gastronomia: due grandi tradizioni dell’Emilia-Romagna
“Cucina all’Opera. Musica e cibo in Emilia-Romagna” è un volume realizzato dall’Assessorato all’Agricoltura e dall’Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna in occasione del bicentenario verdiano.
L’autore, Giancarlo Fre (1952-2013), scomparso poco prima di vedere stampata la sua opera, è stato un architetto e un appassionato di cucina, gastronomia e arte: apprezzato per articoli e interventi nella stampa di settore, era particolarmente noto come autore del blog “Il gastronomo educato”.
Nel volume si intrecciano le vicende biografiche e professionali di musicisti, compositori, interpreti, le loro ricette preferite, la loro passione per una terra ricca di sapori e profumi.
Partendo dall’Ottocento, secolo d’oro del melodramma, si incontrano i suoi grandi protagonisti: Giuseppe Verdi, “il contadino delle Roncole”, come amava definirsi, Gioachino Rossini, pesarese, ma di casa a Lugo e a Bologna, Pietro Mascagni, livornese di nascita, ma legato alla Romagna da motivi sentimentali e Arturo Toscanini, il grande interprete verdiano originario, come il Maestro, di Parma.
Si viaggia poi tra Seicento e Settecento, attraverso le figure di Girolamo Frescobaldi, ferrarese, e Arcangelo Corelli, romagnolo di Fusignano.
Il terzo capitolo ripercorre le passioni e le idiosincrasie alimentari di alcuni grandi musicisti di passaggio in Emilia-Romagna: Mozart, Wagner, Bellini e Puccini.
Infine, il Novecento, con due grandi interpreti di fama internazionale amanti della buona tavola: Luciano Pavarotti e Maria Callas.
La mostra “Il gusto della musica”, a cura di Isabella Fabbri e Margherita Spinazzola dell’Istituto per i Beni culturali, è ispirata al volume ma si focalizza su quattro protagonisti - Verdi, Rossini, Mozart, Toscanini - presentando estratti del libro, nuovi testi e immagini inedite.
Questo approccio al binomio musica e cibo si è rivelato assai efficace: il volume e la mostra correlata sono stati presentati in diverse sedi nel mondo, in collaborazione con le Rappresentanze Diplomatiche e Culturali.
Possono essere abbinate alla mostra:
- conferenze delle curatrici;
- interventi musicali con brani del repertorio italiano
- degustazioni basate sulle ricette del libro.
Il volume è disponibile nelle lingue: inglese, italiano, turco.
La mostra è disponibile nelle lingue: cinese, inglese, italiano.
È inoltre disponibile in una versione per i Paesi arabi.
- Il gusto della musica, mostra (5.57 MB) (IT-EN)
- quaderno mostra (2.45 MB) (IT-CN)
- quaderno mostra (12.09 MB) (versione per i Paesi arabi)
- Cucina all'opera, volume (4.6 MB)