Riccardo Muti e Orchestra Cherubini: una tournée in streaming che attraversa l’Italia
Riccardo Muti e la sua Orchestra Giovanile Luigi Cherubini rinnovano il proprio impegno per la musica e i teatri italiani, contribuendo a tenerne virtualmente aperte le porte con la tournée organizzata da Ravenna Festival, che attraversa l’Italia da nord a sud.
I concerti registrati a Bergamo, Napoli e Palermo saranno in streaming gratuito rispettivamente dal 21, 26 e 28 marzo e rimarranno disponibili per 30 giorni dalla prima data di trasmissione.
È stato scelto il 21 marzo, primo giorno di primavera, per il concerto al Teatro Donizetti di Bergamo: un messaggio di rinascita per la città, a un anno di distanza dal primo lockdown, e un dono di BPER Banca a uno dei territori che più hanno sofferto.
In programma la Sinfonia del Don Pasquale di Donizetti e l’Eroica di Beethoven. Proprio al Teatro Donizetti, nel 2016, Riccardo Muti aveva celebrato cinquant’anni di carriera con la Sinfonia del Don Pasquale, “perché voglio lasciarvi tutti con il senso della speranza e del sorriso”, aveva spiegato in quell’occasione, un desiderio che ora sembra ancora più urgente e necessario.
Il concerto sarà disponibile dal 21 marzo, ore 11,00, su bper.it, ansa.it, ravennafestival.live.
Il profondo amore e costante impegno di Muti nel promuovere la riscoperta di compositori e opere della Scuola napoletana e il loro fondamentale contributo alla storia musicale europea non potevano non essere protagonisti proprio a Napoli, al Teatro Mercadante, per un concerto che è anche un’anteprima dell’edizione 2021 di Napoli Teatro Festival.
Il programma si apre con la Sinfonia spagnola che Saverio Mercadante compose per I due Figaro, il cui manoscritto fu scoperto a Madrid nel 2009 dallo studioso torinese Paolo Cascio. All’immersione nel mondo dell’opera si contrappone quella nell’universo sinfonico, con un’altra partitura “ritrovata”: la Sinfonia n. 9 in do maggiore D 944 di Franz Schubert, quella Grande che, composta tra il 1825 e il 1826, non ebbe esecuzione pubblica fino al 1839, quando fu diretta da Mendelssohn dopo che Schumann l’aveva scoperta fra le carte dell’autore.
Il concerto sarà disponibile dal 26 marzo, ore 20,00, su live.napoliteatrofestival.it, cultura.regione.campania.it, ansa.it e ravennafestival.live.
L’ultima tappa di questa tournée è Palermo, dove a Muti sarà conferita la cittadinanza onoraria per l’impegno nel diffondere i valori della pace e della comunione fra i popoli attraverso il linguaggio universale della musica.
Ancora Schubert nel programma del concerto al Teatro Massimo, questa volta la sua Sinfonia n. 3 in re maggiore D 200. Composta nel 1815, pochi mesi dopo il suo diciottesimo compleanno, anche la Sinfonia n. 3 fu eseguita pubblicamente solo molto più tardi, nel 1881 a Londra. Il programma si conclude con la Sinfonia Dal nuovo mondo di Antonín Dvořák, una storia di integrazione sociale e un vero e proprio sguardo sul futuro. Quando, nel 1892 Dvořák fu invitato dalla mecenate Jeanette Thurber a dirigere il Conservatorio di New York, una delle prime scuole ad ammettere donne e afroamericani, il compositore, a contatto con lo sterminato repertorio spiritual e dei nativi, unì due patrimoni popolari, quello boemo e quello americano, nella sua Sinfonia n. 9 in mi minore op. 95.
Il concerto sarà disponibile dal 28 marzo, ore 11,00, sulla web TV del Teatro a cui ai accede dalla homepage teatromassimo.it, su ansa.it e ravennafestival.live.
In collaborazione con RMMUSIC, i tre i concerti rimarranno disponibili per 30 giorni dalla prima data di trasmissione su ravennafestival.live.
Sono accessibili anche sul sito ANSA grazie alla partnership con l’agenzia nell’ambito del progetto “Ansa per la Cultura”.
È inoltre disponibile la APP gratuita di Ravenna Festival Live in italiano e inglese per smartphone e tablet: Android o iPhone.