Stati Uniti – Il Teatro delle Albe protagonista a New York
Italian Playwrights Project è un progetto nato per promuovere la drammaturgia italiana contemporanea negli Stati Uniti, creato e curato da Valeria Orani e Frank Hentschker.
Per la seconda edizione, realizzata con la collaborazione dell'Istituto Italiano di Cultura di New York, è il Teatro delle Albe, con la scrittura di Marco Martinelli, a raccontare al pubblico americano una delle esperienze più significative dell'Emilia-Romagna e del teatro italiano contemporaneo.
Il 13 dicembre, al La MaMa Experimental Theatre Club, si svolge ‘Teatro delle Albe: Artist Talk with the author Marco Martinelli’, un incontro moderato da Frank Hentscher, direttore del Martin Segal Theatre Center.
La serata è aperta dall’attore Rocco Sisto con una lettura da Rumore di acque, intenso monologo sulla tragedia dei migranti nel Mediterraneo, tradotto in inglese da Thomas Simpson e andato in scena, oltre che negli Stati Uniti, in tanti Paesi in Europa e Sud America.
La conversazione con Martinelli verterà sulla sua drammaturgia e sull’ultimo lavoro fedeli d’Amore, un polittico in sette quadri per Dante Alighieri, una riflessione “attorno” a Dante e al nostro presente, con “le voci” di Ermanna Montanari che parlano del Dante profugo, del poeta fuggito dalla sua città che lo ha condannato al rogo, e ora sul letto di morte in esilio, a Ravenna.
Ermanna Montanari concluderà la serata con un brano dello spettacolo.
Ancora il lavoro del Teatro delle Albe su Dante alla Casa Italiana Zerilli Marimò – NYU, dove il 14 dicembre si svolge l’incontro 'Cantiere Dante', compartecipato dal giornalista e scrittore Federico Rampini.
Marco ed Ermanna parleranno dell’esperienza di Inferno, messo in scena a Ravenna con la partecipazione dei cittadini, e di Divina Commedia, messo in scena da Martinelli con 140 bambini a Kibera, uno dei più grandi slum africani alle porte di Nairobi.
In chiusura, Ermanna Montanari leggerà il XXXIII Canto dell’Inferno e, da fedeli d’Amore, “Ahi serva Italia”, con la drammaturgia di Marco Martinelli.