Francia – "Nina" di Fanny & Alexander al Festival d’Automne di Parigi
Il Festival d’Automne di Parigi – uno tra i maggiori festival europei dedicati alla creazione contemporanea – è di nuovo il prestigioso palcoscenico internazionale di Nina, omaggio di Fanny & Alexander alla cantante, pianista, scrittrice e attivista per i diritti civili Nina Simone.
Lo spettacolo, ideato da Luigi De Angelis, che ne firma regia e luci, si basa sulla drammaturgia di Chiara Lagani, che ha curato anche i costumi. La pluripremiata soprano americana Claron McFadden interpreta Nina, anzi “abita la voce” di Nina Simone, grazie alla tecnica dell’eterodirezione – la trasmissione, tramite auricolari indossati in scena dall’interprete, di una traccia audio.
«Quando Luigi mi ha raccontato di questo progetto», spiega McFadden «ho pensato: "Questo è il mio momento per conoscere davvero Nina Simone, per immergermi nel suo mondo". Penso che ciò che rende questo spettacolo davvero speciale sia il fatto che non memorizziamo una sceneggiatura e non cerchiamo di dare un’interpretazione. Lasciamo che Nina parli attraverso di me».
«Trovo che Nina e Claron condividano alcune similarità, su tutte quella di aprire il canale del cuore durante il canto», sottolinea De Angelis. «Claron, come Nina, non ha paura di veicolare le emozioni attraverso il canto: pur possedendo una tecnica incredibile, riesce a commuovere, a toccare interiormente».
Partendo dai documenti audio di interviste radiofoniche e televisive e discorsi pubblici, Claron McFadden compone un ritratto mimetico completo dell’artista, restituendo al pubblico la potenza dello spirito creativo di Nina Simone, il valore delle sue battaglie e le sue più intime fragilità.
Il Festival d’Automne, tra i co-produttori dello spettacolo, aveva ospitato Nina, in première francese, nella scorsa edizione e quest’anno lo ripropone con una lunga programmazione: dieci rappresentazioni dal 10 al 21 dicembre (presso il Théâtre 14, diversi orari).
In programma anche un incontro con Fanny & Alexander (14 dicembre) e un incontro con Claron McFadden (21 dicembre).
Lo spettacolo è presentato con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi.