Gli artisti del 62° Premio Faenza si raccontano online nei “Faenza Prize Talks”
Si è conclusa a febbraio la selezione della 62° edizione del Concorso Internazionale Premio Faenza, una tra le più importanti competizioni al mondo nel settore dell’arte ceramica contemporanea.
La Giuria composta da Claudia Casali, direttrice del MIC - Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, Judith Schwartz, presidente del Museum of Ceramic Art-NY, Ranti Tjan, direttore della Royal Academy of Art in The Hague, Tomohiro Daicho, senior curator del MOMAK di Kyoto, Irene Biolchini, guest curator del MIC Faenza, ha selezionato 70 opere tra 1101 opere candidate di 723 artisti o gruppi provenienti da 60 nazioni.
“È stato un lavoro molto impegnativo – ha commentato la direttrice Casali – che ha coinvolto la Giuria in diverse fasi di confronto. Abbiamo valutato le opere in relazione alla contemporaneità della proposta, ad una visione attuale della scultura e dell’installazione ceramica. (…). Sarà una mostra davvero interessante da tanti punti di vista, poetico, tecnico, artistico”.
In attesa della mostra, che avrà luogo dal 1° luglio al 30 ottobre 2023, per conoscere i protagonisti di questa edizione il MIC Faenza propone i "62° Faenza Prize Talks": gli artisti selezionati e in concorso al 62° Premio Faenza raccontano in prima persona il loro lavoro in un incontro online, in dialogo con uno dei giurati.
I Talks si svolgono in diretta sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del MIC Faenza ogni martedì alle ore 16, fino al 9 maggio.
Gli artisti si connettono online per illustrare la propria opera, discutere sul rapporto tra ceramica e arte contemporanea e rispondere alle domande del pubblico. Nei giorni precedenti, sempre su FB, sono pubblicate brevi presentazioni degli artisti via via coinvolti.
Dopo la diretta, gli episodi rimarranno registrati sul canale YouTube e sul sito del MIC. Nei primi appuntamenti (14 e 21 marzo), due gruppi di artisti hanno incontrato i giurati Claudia Casali e Ranti Tjan.