Francia – Concerto "Modena Città del BelCanto"
Grazie alla sua tradizione musicale e al richiamo suscitato dai grandi nomi della lirica, Modena rappresenta da sempre una meta obbligata per chi voglia perfezionare le tecniche della voce e della presenza sul palcoscenico. Molti degli allievi di Mirella Freni e Raina Kabaivanska sono oggi cantanti affermati che calcano le scene dei più importanti teatri del mondo.
In questo contesto è nato il progetto “Modena città del BelCanto”, promosso da Fondazione di Modena, Comune di Modena, Fondazione Teatro Comunale e Istituto Superiore di Studi Musicali “Vecchi - Tonelli” con due obiettivi principali: la formazione e la crescita professionale di giovani cantanti lirici; la produzione musicale e la valorizzazione dell’offerta culturale del territorio.
Per promuovere i giovani talenti e presentare alla stampa, agli operatori e agli appassionati di musica e opera lirica tutte le iniziative del progetto, come il nuovo Modena BelCanto Festival, manifestazione di rilievo nazionale che si terrà a partire da maggio 2024, il Teatro Comunale Pavarotti-Freni ha organizzato una serie di appuntamenti internazionali, con concerti che vedono protagonisti gli allievi dei corsi che si svolgono a Modena.
Nel corso della stagione 2022/2023, i concerti si sono già tenuti a Novi Sadi, Linz, Madrid, Copenaghen, Avignone, Lipsia.
Il concerto del 12 dicembre a Lione presenta due giovani allievi di Modena BelCanto, la soprano rumena Aida Pascu, uscita dal corso di Raina Kabaivanska, e il baritono Davide Peroni, recentemente ascoltato nel Don Pasquale di Donizetti al Teatro Comunale di Modena. Si esibiranno accanto a due affermati interpreti usciti dalla formazione modenese: Matteo Lippi, tenore oggi attivo nei maggiori teatri e Francesca Pivetta, pianista già assistente ai corsi di Mirella Freni.
Il programma presenta due protagonisti del melodramma italiano – Verdi e Puccini – attraverso aspetti molto diversi della loro produzione lirica: i grandi successi operistici e la meno nota produzione vocale da camera.
Il concerto è organizzato con il prezioso supporto dell’Istituto Italiano di Cultura di Lione e con il sostegno di Regione Emilia-Romagna e ATER Fondazione.