Accademia Bizantina in Polonia e Germania
Si svolge a Danzica dal 13 al 17 dicembre Actus Humanus, il più grande festival polacco di musica antica e tra i principali d’Europa in questo ambito, grazie al repertorio accuratamente selezionato e alla presenza di indiscutibili maestri dell’esecuzione storica.
Il festival accoglie con grande piacere il ritorno di Ottavio Dantone e la sua Accademia Bizantina, che nelle precedenti esibizioni a Danzica hanno lasciato il ricordo di "serate indimenticabili".
Ottavio Dantone condurrà una versione “intima” del capolavoro incompiuto di Johann Sebastian Bach L’Arte della fuga, uno dei punti più alti mai raggiunti non solo dal genio di Bach, ma nella storia della musica tutta.
Quest’opera immortale è stata eseguita da Accademia Bizantina in prestigiose sale europee ed è stata incisa per l’etichetta discografica DECCA nel 2017. L’esecuzione di Accademia Bizantina si interrompe dove l’aveva lasciata Bach.
Il concerto è in programma il 15 dicembre (ore 20) in Artus Court, uno degli affascinanti luoghi della città in cui si svolge il festival.
Il progetto ha ricevuto il sostegno della Città di Danzica e dal Ministero polacco della Cultura in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia.
Dopo la Polonia, Accademia Bizantina sarà in Germania, a Neumarkt in der Oberpfalz, per il concerto "Weihnachtliche Mysterien" (Il mistero del Natale).
Come è consuetudine dell’Orchestra nel mese di dicembre, è stato realizzato un programma in tema con le festività e al tempo stesso viene ripreso uno fra i repertori che hanno più cari: quello dei Concerti Grossi. In questo programma emergono i solisti del concertino (due violini e violoncello), per poi fondersi in una comunione perfetta con il resto dell’orchestra d’archi.
Il concerto è in programma il 16 dicembre nella sala concerti Reitstadel (ore 19).
- L’Arte della fuga
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