Ungheria – "Affari di Famiglia" di ZimmerFrei
Affari di Famiglia di ZimmerFrei è un progetto artistico, documentario e antropologico che ritrae in modo originale lo “stato dell’arte” della famiglia contemporanea in Italia.
L’opera video è stata selezionata da Cantica21, l’iniziativa lanciata congiuntamente da MAECI e MiC per promuovere e valorizzare l’arte contemporanea italiana, sostenendo la produzione di opere di artisti emergenti o già affermati, ed esponendole negli Istituti Italiani di Cultura, le Ambasciate, i Consolati all’estero.
In occasione della Giornata del Contemporaneo promossa da A.M.A.C.I (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani), l’Istituto Italiano di Cultura di Budapest ha scelto di esporre Affari di Famiglia, nella versione per doppio schermo in lingua italiana e sottotitolata in inglese, che sarà visibile fino al 7 gennaio nella Galleria Xénia.
L’opera è costituita da due grandi schermi in cui si fronteggiano più di cento ritratti video di persone di tutte le età, appartenenti a gruppi familiari di diversa composizione, in territori diversissimi come Milano, Cagliari, Roma e l’Emilia-Romagna, fronteggiati da altrettanti ritratti provenienti da tutta Europa, dalla Francia all'Ungheria, dal Portogallo alla Grecia.
I ritratti hanno un preciso formato: i soggetti sono inseriti nel loro ambiente domestico e posano al centro dell’inquadratura come per uno scatto fotografico di lunga durata, mentre la voce fuori campo di ognuno di loro racconta un fatto accaduto in famiglia. Le persone ritratte tengono gli occhi chiusi e appaiono assorte e vigili allo stesso tempo, in ascolto dei loro stessi pensieri e del flusso dei ricordi, così come dei suoni provenienti dal resto della casa o dallo schermo di fronte, dove si avvicendano altre famiglie e altre storie.
Dalla struttura di famiglie sempre più disseminate e reticolari emerge il valore della convivenza come socialità vissuta, progetto di società e comunità, invenzione del quotidiano, condivisione dei luoghi e proiezione nel futuro. Gli eterni conflitti e le sorprendenti rigenerazioni sottese alle storie familiari si rivelano come una sorgente inesausta di forme narrative e storia orale, rendendo percepibile una forma di epos contemporaneo allo stato nascente.
Affari di Famiglia è stata acquisita nella collezione permanente del museo MAMbo di Bologna.