Stati Uniti – "AMYGDALA" di fuse*
AMYGDALA è un’installazione che ha lo scopo di stimolare una riflessione sulle opportunità e i rischi della rivoluzione digitale che stiamo vivendo: rende, infatti, visibile il flusso di dati e di informazioni che costantemente vengono creati dagli utenti nel web, dati che possono essere ascoltati e interpretati da chiunque.
AMYGDALA ascolta i pensieri condivisi attraverso canali e reti sociali digitali, ne interpreta lo stato d’animo (usando algoritmi di Sentiment Analysis) e traduce i dati raccolti in una installazione audiovisiva.
L’opera, recentemente premiata in Cina, è ora presentata ad Atlanta, selezionata nelle Georgia Tech Arts Series, rassegna dedicata all’intersezione tra arte, scienza e tecnologia promossa dal Georgia Institute of Technology, uno dei più importanti centri universitari di ricerca negli Stati Uniti.
Dal 5 al 30 aprile, l’installazione è allestita nel cuore del campus del Georgia Tech, al Ferst Center for the Arts, attivo centro culturale interdisciplinare aperto a tutta la comunità di Atlanta.
Le Georgia Tech Arts Series, includono spettacoli, mostre, installazioni, residenze, progetti realizzati dagli studenti e attività sviluppate nelle diverse facoltà, ma soprattutto gli artisti invitati devono essere “profoundly talented, curious, and creative people”.
Un altro lavoro di fuse* – Dökk, una live media performance, era stato presentato al Georgia Tech nell’ottobre 2019 e questo nuovo invito è un ulteriore riconoscimento a fuse* e al suo percorso di ricerca nell’uso creativo delle tecnologie digitali, che ha immaginato modalità espressive e nuovi linguaggi per raccontare la complessità dei fenomeni umani e naturali, con installazioni e performance multimediali capaci di coinvolgere profondamente il pubblico, e che con nuove connessioni tra luce, spazio, suono e movimento lo invitano a ‘spostare i confini’.