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Serbia – Soqquadro Italiano al Festival di Musica di Novi Sad

Il 22 ottobre, l’ensemble presenta “Musica Migrante”

Per Claudio Borgianni e Vincenzo Capezzuto, fondatori di Soqquadro Italiano – uno dei gruppi più originali ed innovativi dell’odierno panorama musicale europeo nel genere "Classical Crossover" –, la musica per sua natura necessita di uscire dai propri confini, non si ferma mai, non si lascia mai acchiappare, trasmigra, emigra, crea gemellaggi, vede nuovi Paesi ed è felice di incontrare nuove culture. Non solo: un’idea musicale può percorrere distanze impressionanti e musicisti andalusi, turchi, greci e italiani, possono trovare ritmi e fraseggi comuni.

Partendo da questo concetto, è nato il progetto Musica Migrante, che esplora repertori musicali diversi tra loro: dalla musica sefardita alla musica argentina, dalla musica tradizionale italiana alla musica del bacino mediterraneo con il suo repertorio barocco colto e popolare ricco di intrecci sonori e ritmici mutuati da diverse culture.

Musica Migrante è il concerto che l’ensemble presenta a NOMUS, il Festival di Musica di Novi Sad, il 22 ottobre, presso la Sinagoga.

Vincenzo Capezzuto, formidabile voce solista che si muove tra generi estremamente diversi con grande dinamismo e naturalezza, e l’ensemble composta da Luciano Orologi (clarinetto, percussioni), Giancarlo Bianchetti (chitarra) e Marco Forti (contrabbasso), accompagneranno gli ascoltatori in un mondo di suoni di forte impatto emotivo, libero da schemi ed etichette. Il concept dello spettacolo e la direzione artistica sono a cura di Claudio Borgianni.

L’evento è realizzato con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado.

Soqquadro Italiano

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