Brasile – "O Legado de Giorgio Morandi"
Si è aperta il 14 dicembre a Rio de Janeiro, presso il Centro Cultural Banco do Brasil, la mostra O Legado de Giorgio Morandi, seconda tappa brasiliana, dopo San Paolo, della mostra che presenta una selezione di opere provenienti esclusivamente dal Museo Morandi di Bologna, la città dove l’artista è nato e ha vissuto per tutta la vita.
Il Museo Morandi è l’unico prestatore, con 25 lavori appartenenti al patrimonio dell’Istituzione Bologna Musei (16 dipinti, 6 acqueforti, 2 acquerelli e 1 disegno) e 8 di collezionisti privati concessi in comodato al museo.
“Il percorso espositivo presenta una varietà di opere diverse che formano una metrica composta da continui rimandi formali e variazioni tonali, e portano alla luce i temi esaminati da Morandi dagli esordi alla maturità: nature morte, fiori e paesaggi, i temi privilegiati della sua continua ricerca di nuove modalità rappresentative e oggetti di una attualissima indagine sul linguaggio pittorico e grafico e sulle infinite possibili relazioni tra volumi, spazio, luce e colore”, sottolinea Gianfranco Maraniello, curatore insieme ad Alberto Salvadori.
La mostra è presentata da Ministero brasiliano del Turismo, BB DTVM e Banco do Brasil, ed è stata allestita anche a San Paolo (22 settembre-22 novembre), in occasione della 34^ Bienal de São Paulo.
Nel 1957 la Biennale di San Paolo assegnò a Morandi il Gran Premio per la pittura, in un contesto che vedeva concorrere - tra gli altri - Marc Chagall e Jackson Pollock, grazie alla giuria presieduta dal Direttore del MoMA Alfred Barr, che riconobbe la straordinarietà dell’artista bolognese, proiettandolo in una dimensione internazionale.
La mostra espone alcune opere che Morandi stesso aveva selezionato per la propria partecipazione alla Biennale, come la Natura morta del 1948 (V. 625), e propone anche lavori di artisti contemporanei che si sono ispirati alla sua opera, come Josef Albers, Wayne Thiebaud, Franco Vimercati, Rachel Whiteread e Lawrence Carroll.