Svizzera – “Democracy in America” di Romeo Castellucci
Romeo Castellucci torna al LAC di Lugano con il suo spettacolo liberamente ispirato all'opera di De Tocqueville.
«Questo spettacolo non è politico. Questo spettacolo non è una riflessione sulla politica quanto, semmai, una sua conclusione», scrive Castellucci nelle note di regia, e il LAC così lo presenta:
"Romeo Castellucci penetra, con una intuizione potente, le pagine scritte nel 1835 dal giovane aristocratico francese Alexis de Tocqueville, dopo il lungo viaggio negli Stati Uniti d’America.
Lontano dalla cronaca dell’attualità politica, Democracy in America è un lavoro sull’Antico Testamento, sull’ambigua relazione fra l’interesse collettivo e le ambizioni del singolo, sulla lingua, ma anche sulla perdita dell’innocenza, sul crollo di valori ritenuti inossidabili, che mostrano il volto in ombra della democrazia americana, ritratto di un fiore cresciuto nelle sterminate praterie, un fiore permeato da un cuore di tenebra."
Lo spettacolo è in scena il 23 e il 24 febbraio, e nell’occasione, il 23 febbraio il LAC propone la proiezione del film documentario Theatron. Romeo Castellucci, alla presenza di Castellucci stesso e del regista Giulio Boato.
«La dicitura in greco del titolo - commenta Boato - testimonia come io consideri un teatro totale le opere di Castellucci, creazioni che colpiscono in modo più profondo di un singolo spettacolo, oggetti da aprire più che da spiegare».
Theatron, che presenta immagini di repertorio, interviste e riprese effettuate lungo due anni di tournée in giro per l'Europa, disegna un ritratto di Castellucci senza precedenti. Il film è una profonda riflessione non solo sullo spettacolo, ma sul legame dell'autore con la rappresentazione della natura umana.