Germania – Castellucci e l’icona dell’Ecce Homo
Sul concetto di volto nel Figlio di Dio non parla di Gesù né di adorazione, non ha un carattere sociale di denuncia e non vuole essere facilmente provocatorio. Romeo Castellucci allo stesso tempo prende le distanze dalla mistica e dalla demistificazione, perché in definitiva si tratta del ritratto di un uomo. Un uomo messo a nudo davanti ad altri uomini; i quali, a loro volta, sono messi a nudo da quell'uomo.
Lo sguardo di Cristo diventa una luce che illumina una serie di azioni umane, buone, cattive, schifose o innocenti; scene di dura quotidianità tra un padre malato e suo figlio.
Lo spettacolo è in scena il 26 maggio a Erlangen nell’ambito del 21° internationalen figuren.theater.festival, una manifestazione che si propone come interfaccia tra danza, arti performative e nuovi media.