Francia - Dewey Dell al festival DO DISTURB
DO DISTURB, il festival di arti performative del Palais de Tokyo di Parigi giunto quest’anno alla 3^ edizione, vuole essere «un momento di esplorazione di territori inusuali della creatività contemporanea» e di «pratiche artistiche inaspettate, che incrociano le diverse discipline».
La ricerca artistica di Dewey Dell è caratterizzata proprio da questi tratti e il collettivo cesenate presenta tre lavori nei quali si intrecciano segni e linguaggi della musica, della danza, delle arti performative nel loro più libero significato.
Live Concert è un particolarissimo concerto in cui il movimento dei musicisti è legato allo spostamento e allo stratificarsi di vari suoni percussivi.
CINQUANTA URLANTI QUARANTA RUGGENTI SESSANTA STRIDENTI è una performance ispirata dall’«unico corpo oscillante» che il marinaio e la propria imbarcazione diventano dal momento in cui lasciano il porto. Il titolo riporta i nomi di alcuni venti che spirano nei mari vicino all'Antartide.
I am without è invece un viaggio «nei paesaggi della mente», una ricerca di immagini e sensazioni che trasformano la protagonista in scena in un «vortice estenuante».