Francia - A teatro tra tavoli e fornelli con le Ariette
TEATRO NATURALE? Io il couscous e Albert Camus è uno spettacolo in cui si intrecciano e si confondono il passato e il presente “per parlare dell'oggi”, come recitano le note di regia di Stefano Pasquini.
E per parlare dell'oggi, Pasquini racconta una storia autobiografica, della sua adolescenza, fatta di viaggi - da Bologna a Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, Francia, Spagna, Algeria -, di scoperte e incontri, anche amorosi.
E proprio la ragazza di cui si innamora gli fa assaggiare per la prima volta il couscous e gli fa leggere il libro di Camus Lo Straniero, che diventerà per lui un libro simbolo.
Come nella tradizione della Compagnia, durante lo spettacolo si prepara il cibo, ma questa volta è un piatto “esotico”. Mentre il couscous cuoce e gli spettatori sorseggiano del vino, i tre protagonisti – Stefano Pasquini, Paola Berselli e Maurizio Ferraresi – si muovono tra profumi e ricordi, tra realtà e finzione, tra letteratura e vita vissuta.