Francia – Aterballetto in “Golden Days”
«Mano a mano che invecchiamo, ci soffermiamo spesso a riflettere sul nostro percorso di vita e io, per una volta, mi guardo indietro con un autentico sorriso, ripensando a quando tutto era radioso e spensierato. Quelli sì che erano ‘golden days’, la vera età dell’oro! »
Johan Inger
Golden Days presenta due opere già note di Johan Inger, Rain Dogs e Bliss, legate tra loro dal nuovo assolo Birdland.
Rain Dogs e Bliss rappresentano due creazioni distinte, ideate ad anni di distanza l’una dall’altra: lontane sia concettualmente che coreograficamente, invitano lo spettatore a tuffarsi in due mondi distinti, pur mettendo in scena temi ricorrenti del lavoro di Inger come la perdita, il cambiamento e le loro conseguenze.
Birdland rappresenta il fil rouge tra questi due diversi periodi, in una sequenza coraggiosa e ribelle contro la vita che cambia.
Il concept alla base dello spettacolo, l’elemento che funge da collante, è la colonna sonora: Tom Waits, Patti Smith e Keith Jarrett.
Con la loro musica e la loro arte, questi artisti hanno influenzato e contribuito al cambiamento di un’intera generazione e per il geniale coreografo svedese Johan Inger sono la chiave per accedere nuovamente ai suoi “golden days”.
Tutta l’opera è pervasa da un sentore di storia, di nostalgia, di un luogo del passato che, a guardarlo con gli occhi di oggi, sembrava essere semplice e libero