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“Don’t call me Hero” di Instabili Vaganti

È dedicato al personale medico sanitario il nuovo episodio della web serie performativa “8 ½ Theatre Clips”

Dopo il successo dei primi tre episodi, la Compagnia teatrale Instabili Vaganti torna sulla scena online con Don’t call me Hero, quarto della web-serie performativa "8 ½  Theatre Clips - Come la pandemia ha cambiato le nostre vite in 8 episodi e ½”.

La serie è una coproduzione Italia-Iran, realizzata da Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola con la compagnia teatrale iraniana Don Quixotte in collaborazione e con il sostegno dell’Ambasciata d’Italia a Teheran.
Con otto brevi cortometraggi e un talk conclusivo, gli autori indagano alcuni temi propri del particolare periodo storico che stiamo attraversando.

La nuova video performance vuole rendere omaggio al personale medico sanitario a livello internazionale.

Don’t call me Hero è scritta e diretta da Anna Dora Dorno e interpretata da Nicola Pianzola, con la partecipazione del noto mimo iraniano Danial Kheirkhah, diretto dal regista Ali Shams.

In questa performance, gli attori sono gli strumenti narranti del sacrificio del personale medico-sanitario nella lotta globale contro un nemico invisibile e, allo stesso momento, nella lotta contro la propria paura.

La sceneggiatura si esprime attraverso un dialogo bilingue, in italiano e farsi, l’interpretazione avviene attraverso diverse tecniche performative (mimo, danza, object e visual theatre, lavoro in maschera), generando una narrazione basata sulla fisicità degli attori.

8 ½  Theatre Clips fa parte del più ampio progetto di ricerca e creazione video "Beyond Borders", che vede la collaborazione di numerosi artisti da differenti paesi: oltre all’Iran, India, Cina, Spagna, Turchia, Usa.

Don’t call me Hero, insieme ai precedenti episodi The Notes of Absence, The Night Shift, Beyond the Mirror, è fruibile sui canali social dell’Ambasciata d’Italia a Teheran e della Compagnia Instabili Vaganti.

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